SOAVE PHOTO HISTORY 2
DARIUSH KANANI
La “Soavecaster”
Cari amici, oggi vorrei parlarvi della “Soavecaster”, la bellissima chitarra che campeggia nel nostro poster.
Come quelli di voi che già conoscono la storia del festival sanno bene, nel 2006 abbiamo deciso di dedicare ogni edizione di questa rassegna ad un tema, ad un evento che meritasse di essere celebrato e ricordato. Abbiamo iniziato proprio nel 2006 ricordando i 10 anni dalla tragica morte di Marcel Dadi, cui dal 1997 abbiamo scelto di dedicare il nostro evento, e per far ciò abbiamo ideato la “Dadicaster”, chitarra che, partendo da una Fender Stratocaster di serie, abbiamo decorato con motivi che ricordavano il grande maestro. Di questa abbiamo realizzato 2 esemplari, uno dei quali da estrarre a sorte e regalare ad uno di voi che avesse partecipato ad uno dei concerti serali; il secondo da destinare all’archivio del festival.
Guardatevi bene i nostri poster, e potrete riconoscere in ogni edizione successiva un anniversario di grande importanza per la storia della musica o della nostra bella Italia.
L’edizione di quest’anno, che è stata preparata nel 2023, non poteva non celebrare un importante riconoscimento che la nostra cittadina aveva ricevuto l’anno precedente, quando era stata votata “Borgo dei Borghi 2022” dalla trasmissione “Kilimangiaro” di Rai 3.
Ecco allora che, acquistate due Fender Stratocaster American Pro II, chiamo il bravissimo Renzo Pagliani, gli illustro il tema e gli spiego bene come mi piacerebbe svilupparlo. In particolare, gli dico che oltre a celebrare Soave, desidero rendere omaggio a tutti gli altri 19 comuni italiani che avevano partecipato a questa bella sfida, in modo che il ricordo non sia solo una lode al mio borgo, ma diventi una festa condivisa da tutti gli altri concorrenti.
Renzo coglie il messaggio al volo e insieme ci apprestiamo a comporre la mappa del progetto decorativo, organizzandone tutti i suoi tasselli. E così decidiamo di creare un fondo nero (ottimo contrasto con il rosso, colore dominante sia dello stemma di Soave che del logo del “Borgo dei Borghi”) e di mantenerlo su tutto il corpo. Poi, come in passato, collochiamo il nostro glorioso castello sul corno superiore della chitarra, in atmosfera sempre notturna. Il logo “Borgo dei Borghi” occuperà tutto il battipenna, mentre il labaro di Soave dovrà far bella mostra di sé sulla superficie rimanente del corpo. Sul retro visto in verticale pensiamo di collocare lo stemma di Soave sulla placca copri-molle e tutt’intorno, per indicare un abbraccio ideale, i 19 stemmi degli altri comuni concorrenti.
La realizzazione fisica dell’opera (in realtà, di due, visto che due sono le chitarre realizzate) occuperà Renzo per più di un mese, ma il risultato è veramente di gran pregio.
Vi propongo di seguito le immagini dell’inizio di questa emozionante operazione e del risultato finale, del quale siamo veramente fieri!
Non dimenticate che uno di questi due gioielli è destinato ad andare ad arricchire la collezione di uno di voi perché, quando ogniqualvolta entrerete nell'”Auditorium Comm. Luigi Pasetto” della “Cantina Rocca Sveva” per assistere ad un concerto, vi sarà consegnato gratuitamente un biglietto colorato recante un numero. Bene, alla fine del concerto di domenica 28 Aprile, dall’urna in cui saranno raccolte le matrici di tutti i biglietti emessi ne verrà estratto uno. Se il possessore della figlia del biglietto estratto sarà in sala, questi porterà a casa con sé la chitarra. Se invece nessuno presenterà il biglietto vincente daremo l’annuncio dell’avvenuta estrazione sul sito del festival e sulle pagine Facebook e Instagram e pubblicheremo gli estremi (numero e colore) del biglietto estratto. Fatto ciò, attenderemo fino al 15 Maggio che qualcuno si presenti con il biglietto fortunato per ritirare la chitarra. Se ciò non avverrà la “Soavecaster” non verrà assegnata, e resterà qui ad arricchire il nostro archivio.
Allora a presto, e buona fortuna!!